Manca l’aria Written by antoniorapezzi View this post on Instagram Novembre s’è preso anche l’aria dei viali. Là, dove ieri ho visto mille e una persona oggi è un silenzio vuoto e una calma che sprofonda nell’aria. Dove siete andati, dico, dove siete andati tutti? Forse presto l’aria si esaurirà ma il vuoto crea stabilità in un sonno-bambino di alghe e ruggine, di voci e di corde, di aria e benzina, di mute visioni, di tende scostate. E io sono solo, appoggiato all’aria che respiro. Solo un respiro il mio, profondo e infinito mentre il cuore domanda cos’è che manca perché si sente male, molto male e non mi basta nuotare nell’aria per immaginarti. Aria, in ogni angolo della mia stanza io ti sto cercando. Aria, nei labirinti della mia mente io ti sto inseguendo. Perché per vivere a me non serve niente, solo aria. Soltanto aria. Aria, com’è dolce nell’aria scivolare via dalla mia vita. Aria respirami il silenzio. Non mi dire addio ma solleva il mondo perché c’è modo e luogo di scoprire che il confine è d’aria e luce che insieme a terra e fuoco guariranno chi dorme dentro letti colmi di paura. Allora staremo accanto alla finestra dritti nell’aria della sera, ritorneremo a respirare anche se l’aria intorno è più nebbia che altro e ne sento l’aridità che pesa su di me nella città che puzza da morire. La gente che resiste qui rischia di impazzire. Un po’ d’aria, voglio una boccata d’aria. Portami fuori da qui nell’aria che si muove. Vorrei conoscere l’odore del tuo paese, camminare di casa nel tuo giardino, respirare nell’aria sale e maggese, gli aromi della tua salvia e del rosmarino. Quell’aria serena e di sostanza sferzante. L’aria di alta montagna. Poi un improvviso calo di tensione mi libera dal male e ti libera dal male. È tutto adesso ha un senso, c’è bellezza, spazio, amore, aria di tenerezza intorno. Forse un sogno di quelli che non si perdono, di quelli a cui la gente crede. Aria nuova. Libertà fratellanza uguaglianza. L’aria mi bacia e sogna. É una giornata perfetta. Ho già sentito aria di rivoluzione mentre il cuore divampa e la canzone va avanti sempre più affondata nell’aria. A post shared by Antonio Rapezzi (@antoniorapezzi) on Nov 7, 2020 at 9:22pm PST PubblicitàCondividi:TwitterFacebookMi piace:Mi piace Caricamento... Correlati Rispondi Cancella risposta Scrivi qui il tuo commento... Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso: E-mail (obbligatorio) (L'indirizzo non verrà pubblicato) Nome (obbligatorio) Sito web Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. ( Chiudi sessione / Modifica ) Stai commentando usando il tuo account Facebook. ( Chiudi sessione / Modifica ) Annulla Connessione a %s... Notificami nuovi commenti via e-mail Mandami una notifica per nuovi articoli via e-mail Δ